Zaino in spalla a Madrid: itinerario di due giorni nella capitale spagnola
Escursione di due giorni in una capitale Europea? Fuga romantica per un weekend in Europa? Madrid è la città ideale per fare entrambe le cose e per vivere la vera atmosfera spagnola cercando di evitare le trappole per turisti seguendo alcuni semplici consigli: 48 ore sono poche ma con la giusta organizzazione si può davvero viaggiare a Madrid zaino in spalla utilizzando l’ostello come punto di appoggio, mangiando in luoghi comuni e visitando attrazioni gratuite. E’ una città che richiede ottima pianificazione prima della partenza, per poter usufruire al meglio della sua fitta rete di trasporti per raggiungere tutte le principali attrazioni di Madrid.
Collegamenti Aeroporto Barajas – Madrid centro
La metropolitana è sicuramente il mezzo più economico e veloce per raggiungere il centro di Madrid dall’aeroporto di Barajas: la Linea 8 parte all’interno del terminal e basterà seguire le altre linee per raggiungere il centro. Prezzo del ticket di sola andata 4.50 euro. In alternativa, usufruite del servizio privato di transfer da e per l’aeroporto di Madrid.
Guida per due giorni a Madrid zaino in spalla
Utilizzando voli low cost con arrivo al mattino presto e partenza la sera del giorno successivo, ecco una guida su cosa vedere a Madrid in due giorni; questo è il mio itinerario preparato ad hoc per visitare Madrid in 48 ore:
- Prenotate il vostro free tour di Madrid per assaporare in compagnia di altri viaggiatori le straordinarie bellezze di questa città nel cuore della Spagna;
- Puerta del Sol è la prima tappa per raggiungere qualsiasi ostello prenotato nel cuore di Madrid dove ammirare la Statua dell’Orso e del Corbezzolo ed il Kilometro Zero; questa fermata della metro è facilmente raggiungile dall’aeroporto ed è la principale via d’uscita di tutti i viaggiatori;
- Parco El Retiro è il luogo dove moltissimi abitanti effettuano attività fisica e motoria, semplici passeggiate per isolarsi dal frastuono della città. E’ un attrazione per gli amanti della natura ma anche per viaggiatori che vogliono capire le abitudini dei madrileni nei giorni festivi. Da segnalare il Palacio de Cristal ed un mercatino di libri usati per gli interessanti del genere;
- Stazione Atocha con il suo bellissimo giardino tropicale. Proprio all’interno di questa stazione la città subì l’attentato più grave della sua storia (11 marzo 2004). Ricordatevi di far coincidere questa visita con una pausa pranzo veloce ed appetitosa presso il Bar El Brillante situato proprio di fronte ad essa. Un panino col calamaro fritto prima della ripartenza a piedi per Madrid;
- Mercado de San Miguel è un posto molto frequentato, quasi una trappola per turisti dove mangiare non è sicuramente economico, evitando le ore di punta anche per una semplice passeggiata;
- Tempio di Debod da visitare rigorosamente al tramonto dopo aver acquistato una cerveza in qualche market e degustarla al calar del sole; è un ritrovo di molti giovani che aspettano questo momento tutto il giorno;
- La stazione fantasma di Chamberí con ingresso gratuito è una di quelle cose da vedere assolutamente a Madrid. Si tratta di una stazione della metro dove dagli anni 60′ non si effettuano fermate e conserva ancora lo stile dei primi anni del 900′. L’ingresso è scaglionato, ma la guida saprà catturare la vostra attenzione con racconti accattivanti;
- Plaza Mayor a poche centinai di metri dal Sol è un autentico gioiello di Architettura, dove ogni domenica mattina si svolge il rituale mercatino delle monete e dei francobolli, per gli amanti di questo genere sono ore frenetiche alla ricerca dell’affare giusto; nell’info point sotto porticato è disponibile gratuitamente la guida con mappa estraibile;
- Mercato El Rastro da visitare sempre di domenica, raggiungibile dalla Plaza Mayor uscendo da calle de Toledo oppure scendendo alla fermata della metro La Latina; sono luoghi questi, ideali per vivere qualche ora a contatto con la gente locale; proprio in una piazza del mercato (Plaza del Campillo) avviene lo scambio di figurine tra bambini accompagnati dai nonni e da una lunga lista.
- Da questo itinerario sono esclusi Musei di un certo valore storico-artistico-culturale come il Prado, il Reina Sofia ed il Museo Thyssen-Bornemisza.
Visitare Madrid in bicicletta
I luoghi di interesse da visitare a Madrid sono spesso collocati a chilometri di distanza in una città geograficamente estesa, e per gli amanti delle due ruote e degli esploratori in maniera sostenibile, Madrid offre a tutti la possibilità di essere visitata in biciletta: scopri i fantastici tour privati per visitare Madrid in bici. Un sistema alternativo per andare alla ricerca di angoli nascosti alternando attività fisica e tempo libero, pedalando nei luoghi più belli senza l’utilizzo dei mezzi pubblici, accorciando notevolmente i tempi da un luogo all’altro, evitando le code sulla metropolitana e sugli autobus; un senso di libertà e civiltà verso l’ambiente da adottare in molte città del Mondo.
Cosa mangiare a Madrid: il panino con il calamaro fritto
La Spagna è stata sempre rinomata per il suo piatto tipico, su dove mangiare la miglior paella o dove degustare la migliore sangria, ma a Madrid c’è da sapere dove mangiare il miglior panino con il calamaro: al Bar El Brillante difronte alla stazione Atocha in Plaza del Emperador Carlos V, locale molto alla mano dove respirare un po’ di quotidianità madrilena. Accompagnate il panino con una cerveza di qualità per poi riprendere il vostro itinerario zaino in spalla per Madrid.
